Scoperto un metodo per identificare gli indirizzi ip dei server Tor

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Scoperto un metodo per identificare gli indirizzi ip dei server Tor

Un gruppo di ricercatori ha annunciato di aver scoperto un metodo per identificare gli indirizzi ip dei server Tor, la rete anonima che permette di navigare in modo protetto e celare la propria identità online. Il metodo si basa su una tecnica chiamata “traffic confirmation attack“, che consiste nel monitorare il traffico in entrata e in uscita da un server Tor e confrontarlo con quello di altri nodi della rete, per individuare eventuali corrispondenze. In questo modo, è possibile risalire all’indirizzo ip del server Tor e quindi alla sua posizione geografica.

Il metodo è stato testato su una rete sperimentale composta da 650 server Tor distribuiti in 16 paesi, e ha ottenuto una precisione del 95%. I ricercatori hanno affermato che il metodo potrebbe essere applicato anche a una rete più ampia e complessa come quella reale di Tor, che conta oltre 6000 server in tutto il mondo. Il metodo potrebbe quindi rappresentare una minaccia per la privacy e la sicurezza degli utenti di Tor, che utilizzano la rete per comunicare in modo anonimo, accedere a siti censurati o eludere la sorveglianza di governi e agenzie.

I ricercatori hanno pubblicato il loro studio sulla rivista scientifica IEEE Transactions on Information Forensics and Security, e hanno dichiarato di aver informato i responsabili di Tor del loro metodo, per consentire loro di adottare eventuali contromisure. Hanno anche sottolineato che il loro obiettivo non era quello di compromettere la rete Tor, ma di contribuire al suo miglioramento e alla sua difesa da possibili attacchi.

Fonte:secplicity.org

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